la firma del contratto del mese scorso per il triennio 2019/21 permette ed impone la riapertura delle contrattazioni d’ istituto con l’aumento del salario accessorio e del compenso per il lavoro straordinario, il riconoscimento dei permessi retribuiti del personale precario, delle ore di formazione retribuita del personale docente, la concertazione per il paga- mento di incarichi aggiuntivi. sulla mobilità attendiamo intanto il parere del parlamento sulla richiesta di derogare ancora per quest’anno ai vincoli e di prorogare le assunzioni su posti di sostegno dalle graduatorie per le supplenze in attesa della sentenza della corte di giustizia europea sul riconoscimento del servizio prestato nelle scuole paritarie nelle domande di ricostruzione di carriera.
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